Costruito nel 1790 da alcuni cittadini costituitisi in Accademia dei Provvidi, Nel corso dell’Ottocento il teatro ospita spettacoli sia lirici che di prosa. Con l’affievolirsi dell’interesse verso la cittadina termale, il teatro viene ceduto dall’Accademia al Comune e nel 1934 subisce diversi lavori per la sua trasformazione a cinema, fra cui la realizzazione della cabina di proiezione nel palco soprastante quello reale. Nel secondo dopoguerra il teatro viene chiuso ed ha inizio un lungo periodo di abbandono, interrotto dal restauro, intrapreso nel 1980, su progetto dell’ingegner Lisandro Gambogi di Lucca.
L’edificio, che presenta le forme tipiche del teatro all’italiana, ha una platea ovoidale con 29 palchi suddivisi in due ordini e una loggia e, ad oggi, ospita una rassegna Teatro scuola dedicata alla formazione e un importante cartellone di prosa.